In una caserma di addestramento dell'Arma, l'ufficiale rivolto all
In una caserma di addestramento dell'Arma, l'ufficiale rivolto alla recluta Vedo che stamattina non si e rasato la barba.
Eh. . .
beh.
.
Tu non mi hai dato il tempo. . .
(notare il
tu
confidenziale)
Siamo forse fratelli?
Ah, ma che per caso pure tu fai di cognome Rossi?
Eh. . .
beh.
.
Tu non mi hai dato il tempo. . .
(notare il
tu
confidenziale)
Siamo forse fratelli?
Ah, ma che per caso pure tu fai di cognome Rossi?
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Un bambino sardo, pochi giorni prima di Natale, scrive la sua letterina Caro Babbo Natale, quest'anno vorrei in regalo un trenino elettrico!Dopodiche, la affranca la imbusta e la spedisce.
La mattina di Natale, pero, non trova il regalo che aspettava.
Senza perdersi troppo d'animo, allora, spedisce una seconda lettera Cara Befana, come regalo per l'Epifania desidero un trenino!Ma anche il giorno dell'Epifania l'amara sorpresa nessun trenino.
Infuriato, il piccolo sardo va al Presepe, si mette in tasca la statuetta di Gesu Bambino e scrive una terza lettera Cara Madonna, se vuoi rivedere il tuo bambino vivo. . .
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Un signore di Livorno si reca presso il locale comando dei Carabinieri per denunciare il furto dell'auto.
L'appuntato che sta registrando la denuncia, di chiare origini siciliane, comincia con le domande di rito Allora signore, che modello di macchina iera?
Una Opel Meriva.
Ed i'ccolore?
Grigio topa metallizzato!L'appuntato diligentemente prosegue, scrivendo attentamente con due dita Numero di tagga?
Quante potte?
Tri o cinque potte?
Il signore, trattenendo un sogghigno, risponde Cinque.
Alla fine l'appuntato chiede Bellina?
Ed il signore Eh si. . .
l'era tanto bellina. . .